Cerca nel blog

martedì 29 dicembre 2015

Gli smartphones per la vita o la vita per gli smartphones?




La tecnologia del mondo moderno è in continuo aggiornamento. Con il passare del tempo, essa è cambiata: una volta, all'epoca dei nostri genitori, il cellulare si utilizzava solamente per chiamare con urgenza una persona. Non esistevano altri mezzi per poter raggiungere il destinatario da lontano e quando la comunicazione non andava a buon fine, bisognava aspettare la chiamata di ritorno. Le conoscenze, quindi, erano limitate.

Gli sviluppi che la tecnologia ha avuto e tuttora continua ad avere possono essere sia positivi che negativi. Gli studiosi che progettano i cellulari cercano sempre di rispondere alle esigenze dei clienti, di una persona comune, che studia, lavora. Insomma, dai più piccoli ai più grandi.




Hanno creato telefoni in grado di fare tutto: fungono da mappe, vi sono applicazioni per fotografare, ascoltare la musica, mandare e-mail, trasmettere files di lavoro dal PC per non perdere mai il ritmo della routine quotidiana e persino per restare sempre in contatto con le persone. Si chiamano "smartphones" perché sono telefoni intelligenti, i quali garantiscono efficienza ed utilità.


É opportuno, però, essere sempre a conoscenza di ciò che si utilizza e come lo si utilizza. Per esempio, è ormai attivo il mondo dei Social Networks, nei quali è in gioco la vita privata di ogni persona. Oppure la quantità di tempo che si spende davanti ad uno schermo, che nuoce alla salute. Anche la mentalità fa la sua parte, perché se si lasciano troppe concessioni ai figli, essi ne ricavano un messaggio errato. É importante, quindi, restare al passo con i tempi, ma non dimenticare di usare correttamente questi strumenti senza abusarne.



Il presente, per quanto riguarda la politica e l'economia, non sta andando nel modo migliore, almeno noi, cerchiamo di contribuire, anche in piccola parte, con attenzione, in modo da costruire delle fondamenta solide per il futuro.
Importante considerazione, soprattutto per noi giovani, prossimi a vivere da adulti.




                                                                                             Caterina Siciliano

Nessun commento:

Posta un commento